CONAI: nuove riduzioni dei contributi ambientali

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Nuove riduzioni dei contributi ambientali per acciaio, alluminio, carta, plastica e vetro.


Milano, 6 giugno 2022 – CONAI – valutati lo scenario attuale della filiera del riciclo degli imballaggi e i pareri dei Consorzi RICREACIALCOMIECOCOREPLA e COREVE – ha stabilito durante l’ultimo Consiglio d’amministrazione una nuova  diminuzione del contributo ambientale  (o CAC) per gli imballaggi in acciaioalluminiocartaplastica vetro.

Una conferma della flessibilità del Sistema CONAI, in grado di adeguarsi rapidamente ai mutamenti di contesto senza mai pregiudicare la tutela degli interessi ambientali. Una rapidità che sarà sempre più necessaria in futuro,  per affrontare congiunture sia positive, come quella attuale, sia negative.

Le riduzioni saranno in vigore dal 1° luglio 2022.

CONAI si riserva di fare una nuova analisi dopo i mesi estivi, verificando con i Consorzi la possibilità di ulteriori interventi su tutte le filiere che potranno entrare in vigore dall’inizio del prossimo anno.

Si stima che le riduzioni appena approvate porteranno alle aziende risparmi da CAC pari a circa 90 milioni di euro già nel corso di quest’anno.

Queste le variazioni del CAC in sintesi:

Contestualmente il Consorzio ha deciso che, dal 1° gennaio 2023, gli imballaggi in plastica saranno classificati in nove fasce con differenti valori contributivi, anziché nelle cinque attuali, continuando nel percorso di allineamento ai criteri di modulazione del contributo ambientale indicati dalla legge, in particolare di elementi – con i relativi impatti economici – quali durevolezza, riparabilità, selezionabilità, riutilizzabilità, riciclabilità e presenza di eventuali sostanze pericolose.

Ultima novità, sempre in vigore dall’inizio del nuovo anno, l’avvio di un primo progetto di semplificazione che consentirà l’abolizione delle dichiarazioni periodiche del contributo ambientale, qualora si mettano a disposizione di CONAI alcuni dati contenuti nelle fatture elettroniche emesse dai produttori e dai commercianti di imballaggi.


I nuovi valori del CAC dal 1° luglio

• Gli imballaggi in acciaio
Il valore del CAC per l’acciaio si abbassa da 12 euro/tonnellata a 8 euro/tonnellata.

Lo scenario economico conferma una crescita del valore di mercato dei rottami, anche in conseguenza della situazione geopolitica attuale: gli effetti sui ricavi da vendita dell’acciaio a riciclo sono molto positivi, e consentono una revisione al ribasso del contributo ambientale per questo materiale.

Dal 1 luglio 2022 il risparmio previsto per gli utilizzatori di imballaggi in acciaio si stima in circa un milione dieuro, che si somma al milione e mezzo di euro di risparmio generato nel primo semestre 2022 con la precedente riduzione a 12 euro/tonnellata.


• Gli imballaggi in alluminio
Il valore del CAC per l’alluminio si riduce da 10 euro/tonnellata a 7 euro/tonnellata.

L’aumento delle quantità immesse al consumo e il contesto socio-economico di questi mesi hanno infatti avuto nuovi effetti positivi sull’andamento a riciclo di questo materiale, che ha sempre avuto valori di mercato alti.

Dal 1 luglio 2022 il risparmio previsto per gli utilizzatori di imballaggi in alluminio si stima in quasi 200.000euro, che si somma a una cifra simile già risparmiata nel primo semestre 2022 con la precedente riduzione a 10 euro/ tonnellata.


• Gli imballaggi in carta
Si dimezza il valore del CAC per carta e cartone: da 10 euro/tonnellata a 5 euro/tonnellata.

È la terza riduzione in un anno, dovuta principalmente alla crescita continua dei valori del macero, cui si somma l’incremento nell’immesso al consumo di imballaggi cellulosici, frutto della forte ripresa dei consumi innescata dalla fase meno acuta della pandemia, e il raggiungimento con largo anticipo degli obiettivi europei relativi al tasso di riciclo degli imballaggi in carta e cartone, già oltre l’85%.

Non cambiano i valori degli extra CAC da applicare agli imballaggi poliaccoppiati a base carta idonei al contenimento di liquidi, a quelli di tipo C (con componente cellulosica superiore o uguale al 60% e inferiore all’80%) e a quelli di tipo D (con componente cellulosica inferiore al 60% o non esplicitata). Dal 1° luglio 2022 i valori complessivi saranno 25 euro/tonnellata per i primi, 115 euro/tonnellata per quelli di tipo C, e 245 euro/tonnellata per quelli di tipo D.

Dal 1 luglio 2022 il risparmio previsto per gli utilizzatori di imballaggi in carta e cartone si stima in 12 milionidi euro, che si sommano ai 71 milioni di risparmio generati già nel primo semestre 2022 con la precedente riduzione a 10 euro/tonnellata.


• Gli imballaggi in vetro
Il valore del CAC per il vetro passa da 33 euro/tonnellata a 29 euro/tonnellata.

Il contesto politico-economico vede il rottame di vetro come un materiale sempre più richiesto, i cui valori di mercato continuano a crescere. Vi si aggiunge un miglioramento oltre le aspettative dei dati di immesso al consumo per questo materiale, che contribuisce a rendere possibile una nuova diminuzione del contributo ambientale.

Dal 1 luglio 2022 il risparmio previsto per gli utilizzatori di imballaggi in vetro si stima in 5,5 milioni di eurocirca, che si sommano agli oltre 11 milioni di euro di risparmio generati già a partire dal 1° gennaio 2022 con la precedente riduzione a 33 euro/tonnellata.


• Gli imballaggi in plastica 
Perdura un contesto di mercato straordinario con prezzi eccezionali dei valori dei materiali a riciclo, che rendono possibile una sensibile riduzione del CAC per le plastiche dal 1° luglio 2022 a tutto il 2023.

Il risparmio previsto per gli utilizzatori si aggira attorno ai 70 milioni di euro per il 2022, ma è destinato a triplicare se si considera anche l’intero 2023.

Per gli imballaggi in fascia A1 (rigidi e flessibili con una filiera industriale di selezione e riciclo efficace e consolidata, in prevalenza gestiti in circuiti commercio&industria) il contributo si abbassa da 104 euro/tonnellata a 60 euro/tonnellata.

L’aumento a 168 euro/tonnellata previsto dal 1° luglio per la fascia A2 (imballaggi flessibili con una filiera industriale di selezione e riciclo efficace e consolidata, in prevalenza da commercio&industria ma significativamente presenti in raccolta differenziata urbana) non scatta: il valore del CAC rimane dunque di 150 euro/tonnellata.

La fascia B1 (imballaggi con una filiera industriale di selezione e riciclo efficace e consolidata, in prevalenza da circuito domestico) vede il contributo fortemente ridotto: da 149 euro/tonnellata a 20 euro/tonnellata.

Un’importante novità riguarda la B1: si spostano dalla B2 a questa fascia tutti i tappi tethered, progettati per restare legati ai loro contenitori per bevande.

Per la fascia B2 (altri imballaggi selezionabili/riciclabili da circuito domestico e/o commercio&industria) il CAC passa dagli attuali 520 euro/tonnellata a 410 euro/tonnellata.

Giù anche il contributo ambientale per gli imballaggi di fascia C (quelli con attività sperimentali di selezione/riciclo in corso, o non selezionabili/riciclabili allo stato delle tecnologie attuali): da 642 euro/tonnellata a 560 euro/tonnellata.

Il futuro della diversificazione per le plastiche: nove fasce da gennaio 2023 

Prosegue il duplice impegno di CONAI di legare sempre più i valori del contributo ambientale sia all’effettiva riciclabilità e al circuito di destinazione sia al deficit di catena, ossia al rapporto fra costi e ricavi delle attività di raccolta, selezione e riciclo.

E in tal senso è stata deliberata un’ulteriore segmentazione di questi imballaggi che entrerà in vigore il 1° gennaio 2023.

L’attuale fascia A1 sarà divisa in due: A1.1 e A1.2, per separare gli articoli sui quali COREPLA riconosce un corrispettivo per le attività di rigenerazione e riciclo (fusti e cisternette IBC, che saranno in fascia A1.2).

L’attuale A2 rimarrà invariata.

Anche la fascia B1 sarà segmentata in B1.1 e B1.2, con l’obiettivo di separare gli articoli in PET (in B1.2) dagli articoli in HDPE (che saranno in B1.1).

Si dividerà in ben tre fasce l’attuale B2. I contenitori rigidi in polipropilene rientreranno in B2.1, gli articoli riciclabili a base poliolefina in B2.2. La fascia B2.3 nasce invece per accogliere quegli imballaggi con filiere di riciclo sperimentali e in consolidamento, che escono così dalla fascia C.

Quest’ultima resta in vigore, pur assottigliata, per quegli imballaggi non ancora selezionabili o riciclabili allo stato delle tecnologie attuali.

Le liste degli imballaggi compresi nelle nove fasce saranno a breve disponibili sul sito ufficiale CONAI.

I valori del CAC per ogni fascia saranno definiti nei prossimi mesi.

Le procedure semplificate per l’import

Le riduzioni avranno effetti anche sulle procedure forfettarie/semplificate per importazione di imballaggi pieni, sempre a decorrere dal 1° luglio 2022.

Le aliquote da applicare sul valore complessivo delle importazioni (in euro) diminuiranno conseguentemente da 0,17 a 0,13% per i prodotti alimentari imballati e da 0,08 a 0,06% per i prodotti non alimentari imballati.

Il contributo mediante il calcolo forfettario sul peso dei soli imballaggi (tara) delle merci importate (peso complessivo senza distinzione per materiale) scenderà dagli attuali 90 a 61 euro/tonnellata.

I nuovi valori delle altre procedure semplificate saranno a breve disponibili sul sito CONAI.

Il perché del nuovo progetto di semplificazione delle dichiarazioni

L’implementazione del progetto di semplificazione utilizzando i dati digitali delle fatture elettroniche, opportunamente integrate, permetterà alle aziende di abolire le dichiarazioni periodiche e a CONAI di disporre comunque delle informazioni per fatturare il contributo ambientale.

Solo lo scorso anno sono state quasi 68.000 le dichiarazioni effettuate da oltre 7.000 imprese: sono questi i numeri che si vogliono gradualmente ridurre attraverso questo progetto sperimentale di semplificazione amministrativa, con un indubbio vantaggio per le aziende.

Per domande e chiarimenti è a disposizione delle aziende consorziate il numero verde 800 337799 e la casella email infocontributo@conai.org.


Fonte: CONAI
https://www.conai.org/notizie/conai-nuove-riduzioni-dei-contributi-ambientali-per-acciaio-alluminio-carta-plastica-e-vetro/

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Neos 2023

Neos: l’evoluzione continua.
Atlanta Stretch ha voluto fortemente aggiungere Neos alla serie di robot avvolgitori semoventi. Questo modello che si colloca al top della sua gamma è l’unico robot che può essere equipaggiato con il sistema ARYA una nuova tecnologia brevettata che di fatto rende completamente automatico il processo di avvolgimento.

Neos rappresenta quindi una grande novità nel panorama degli avvolgitori semi automatici essendo l’unico robot avvolgitore che non necessità dell’intervento dell’operatore per agganciare il film al pallet, senza l’ausilio di aria compressa o optional meccanici suscettibili a usura. Neos si presenta con un design che sembra rompere completamente col passato: linee accattivanti danno forte carattere al nuovo robot avvolgitore di Atlanta Stretch.
In realtà NEOS eredita tutto il know-how di Atlanta Stretch infatti questo modello vanta tutte le caratteristiche e gli optional della serie Sfera: prevede la possibilità di scegliere tra i carrelli FM, FE, PRS e PS e di sostituirli anche dopo l’acquisto laddove le esigenze del cliente richiedano un upgrade della macchina.
Con il carrello di prestiro PS a doppio motore Neos può garantire il minimo consumo di film e la massima affidabilità funzionale nel mercato delle macchine avvolgitrici.

Rispetto alla serie Sfera Neos ha batterie di capacità aumentata a 120A, e la nuova interfaccia operatore con pannello touch screen da 7 pollici programmabile in maniera rapida e semplice, i led luminosi installati segnalano lo stato della macchina.
Con il carrello PS e il sistema ARYA Neos è l’innovativo robot che il mercato stava aspettando!

Sfera + mast

Macchina avvolgitrice semovente
Questo modello di macchina può evolvere seguendo le necessità del cliente. Partendo da un modello base, la SFERA può crescere fino a diventare una macchina in grado di minimizzare il consumo di film. Con il carrello di prestiro PS a doppio motore la macchina SFERA può garantire il minimo consumo di film presente nel mercato e la massima affidabilità funzionale nel mercato delle macchine avvolgitrici.

Con l’acquisto di una macchina SFERA con carrello FM ci si può assicurare la successiva modifica con carrelli di prestiro motorizzati PRS o PS a singolo o doppio motore con la semplice sostituzione degli stessi.

Il pannello Touch Screen da 11” consente la scelta di un grande numero di parametri rendendo possibile la definizione del miglior programma di fasciatura. Il Top di gamma con PLC e con la possibilità di memorizzare 99 programmi rende questa macchina pronta per il 21° secolo!

Sfera + arm

Macchina avvolgitrice semovente
Questo modello di macchina può evolvere seguendo le necessità del cliente. Partendo da un modello base, la SFERA può crescere fino a diventare una macchina in grado di minimizzare il consumo di film. Con il carrello di prestiro PS a doppio motore la macchina SFERA può garantire il minimo consumo di film presente nel mercato e la massima affidabilità funzionale nel mercato delle macchine avvolgitrici.

Con l’acquisto di una macchina SFERA con carrello FM ci si può assicurare la successiva modifica con carrelli di prestiro motorizzati PRS o PS a singolo o doppio motore con la semplice sostituzione degli stessi.

Il pannello Touch Screen da 11” consente la scelta di un grande numero di parametri rendendo possibile la definizione del miglior programma di fasciatura. Il Top di gamma con PLC e con la possibilità di memorizzare 99 programmi rende questa macchina pronta per il 21° secolo!

Mytho Auto + mast

Macchina a tavola rotante flessibile
Il pannello Touch Screen da 11” consente la scelta di un grande numero di parametri rendendo possibile la definizione del miglior programma di fasciatura. Il Top di gamma con PLC e con la possibilità di memorizzare 99 programmi rende questa macchina pronta per il 21° secolo!

Mytho S

Mytho S: your operators will love you boss!
Mytho S nasce dalla volontà di Atlanta Stretch di aggiungere un top di gamma alla propria linea di avvolgitrici semi automatiche a tavola rotante.
Le nuove carterature sulla colonna e sul motore che fanno apparire questo nuovo modello una macchina di design in realtà nascondono una colonna con guide rinforzate Led luminosi segnalano lo stato della macchina.

La caratteristica principale per Mytho S consiste nell’essere l’unico avvolgitore a tavola rotante che può essere equipaggiato con il sistema ARYA una nuova tecnologia brevettata che di fatto rende completamente automatico il processo di avvolgimento.
Mytho S rappresenta quindi una grande novità nel panorama degli avvolgitori semi automatici in quanto non necessita dell’intervento dell’operatore per agganciare il film al pallet eseguendo di fatto il ciclo completamente in automatico, senza utilizzare aria compressa e senza optional meccanici suscettibili ad usura. Per scoprire il sistema brevettato ARYA clicca qui

Anche per Mytho S abbiamo tutti gli optional a disposizione per l’intera gamma tavole di Atlanta Stretch: possibilità di scegliere tra i carrelli FM, FE, PRS e PS e di sostituirli anche dopo l’acquisto nel caso le esigenze del cliente cambino con la crescita del suo business.
Con il carrello di prestiro PS a doppio motore Mytho S può garantire il minimo consumo di film e la massima affidabilità funzionale nel mercato delle macchine avvolgitrici.
Con la combinazione carrello PS e sistema ARYA Mytho S è l’avvolgitore semi automatico più all’avanguardia presente sul mercato.

Synthesi + arm

Macchina a tavola rotante flessibile
Questo modello di macchina può evolvere seguendo le necessità del cliente. Partendo da un modello base, la SYNTHESI può crescere fino a diventare una macchina in grado di minimizzare il consumo di film. Con il carrello di prestiro PS a doppio motore la macchina SYNTHESI può garantire il minimo consumo di film presente nel mercato e la massima affidabilità funzionale nel mercato delle macchine avvolgitrici.

Con l’acquisto di una macchina MYTHO con carrello FM ci si può assicurare la successiva modifica con carrelli di prestiro motorizzati PRS o PS a singolo o doppio motore con la semplice sostituzione degli stessi.

Il pannello Touch Screen da 11” consente la scelta di un grande numero di parametri rendendo possibile la definizione del miglior programma di fasciatura. Il Top di gamma con PLC e con la possibilità di memorizzare 99 programmi rende questa macchina pronta per il 21° secolo!

Synthesi

Macchina a tavola rotante flessibile
Synthesi si caratterizza per lʼutilizzo e lʼapplicazione del film estensibile già prestirato e per le sue funzioni semplificate.

Eva

First step, economic, simple, reliable choice
Macchina con un solo programma di avvolgimento e con numero limitato di opzioni. Munita di freno meccanico di base. Per ditte che iniziano ad avvolgere pallets e con una produzione giornaliera inferiore ai 15 pallets.

Marathon

Macchina semovente

  • Marathon si caratterizza per lʼutilizzo del film estensibile già prestirato e per le sue funzioni semplici ed intuitive
  • Macchina semovente per avvolgere carichi palletizzati di qualsiasi forma, peso e dimensione con film estensibile
  • L’unico avvolgitore semovente al mondo, per avvolgere pallet con polietilene estensibile, senza impianto elettrico
  • Marathon rimpiazza l’avvolgimento pallet manuale con un prezzo molto competitivo.
  • Movimentazione facile e leggera della macchina senza l’utilizzo di motorizzazioni
  • Movimento vertical del carrello portabobina tramite sistema ad ingranaggi e manubrio